La nostra idea di riforma è a dire il vero molto ambiziosa, dal momento che non si occupa soltanto dei praticanti ma affonda le proprie radici nel sistema universitario.
Fase amministrativa: si propone domanda di invalidità tramite un patronato ed eventuale ricorso amministrativo con visita presso le commissioni Inps. Solo al termine di tale fase potrà procedersi all'inoltro di un atpo presso il competente giudice del lavoro per vedersi riconosciuto quanto negato in fase amministrativa.
L’indennità di accompagnamento (leggi 18/80 e 508/88) è quella provvidenza economica, a carattere socio assistenziale, erogata dalla Stato a favore degli invalidi civili che, oltre ad essere portatori di un’invalidità totale (100%), siano anche nell’impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente da parte di terze persone o, necessitano di assistenza continua poiché non in grado di svolgere autonomamente i cosiddetti quotidiani atti della vita.