COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE
DI _____________
RICORSO CON
PROPOSTA DI MEDIAZIONE
Istanza di reclamo ai sensi dell’art. 17 bis D. Lgs. 546/92
CONTRIBUENTE: _____________, nato a _____________ il _____________, (_____________)
residente a _____________ (__) in
via _____________, __, rappresentato
e difeso dall’Avv. _____________
(_____________), del Foro di _____________, ed elettivamente
domiciliato presso il suo studio di _____________
(__) alla via _____________, n. __, _____________) in virtù di procura
rilasciata in calce al presente atto, contenente l’informativa ex L.28/2010
* * * * * * *
CONTROPARTE:
(_____________) Comune di _____________in persona del Sindaco
p.t. dom.to per la carica presso la sede in _____________ (__) PEC _____________
* * * * * * *
ATTO
IMPUGNATO:
AVVISO
DI ACCERTAMENTO OMESSO PAGAMENTO N. _____________–
IMPOSTA MUNICIPALE SUGLI IMMOBILI IMU – _____________-
a firma della responsabile del servizio finanziario del Comune di _____________ (_____________) Dott.ssa _____________per
l’importo complessivo di € _____________;
PREMESSA
IN FATTO
1. In
data _____________ il Comune di _____________ (__) notificava l’avviso
di accertamento _____________ per
la somma complessiva di € _____________
(di cui _____________ quale totale
maggior tributo; _____________per
sanzioni; _____________per
interessi; _____________per
spedizione);
2. l’ente
nel documento ritiene che il contribuente abbia pagato solo in parte il tributo
dovuto (€ _____________a fronte di €
_____________) per gli immobili
indicati nella scheda di accertamento allegata che indica i seguenti immobili:
_________________________________________________________________
3. In
data _____________veniva depositata
istanza di annullamento in autotutela prot. al n. _____________al quale non è stato dato alcun riscontro;
Avverso
tali avvisi di accertamento il Sig. _____________intende
interporre ricorso, fondato sui seguenti
MOTIVI
1.
AVVISO
DI ACCERTAMENTO IMU – _____________ AVVISO N. _____________PER
LA SOMMA COMPLESSIVA DI € _____________– CARENZA LEGITTIMAZIONE FUNZIONARIO
INDACATO NELL’AVVISO– MAGGIOR SOMMA NON DOVUTA
L’accertamento in oggetto inviato al
contribuente _____________è illegittimo e merita di essere annullato, poiché:
§ IL FUNZIONARIO NON È
RESPONSABILE DELL’UFFICIO TRIBUTI: come si legge dall’avviso
di accertamento il funzionario _____________non
è responsabile dell’ufficio Tributi, ma responsabile del solo ufficio
finanziario;
§ IL FUNZIONARIO NON E’ AFFATTO
RESPONSABILE: vi è di più, la _____________non risulta essere mai stata designata con apposito
atto deliberativo di Giunta Comunale quale “Funzionario Responsabile _____________ componente _____________” ai sensi e per gli
effetti dell’art. unico della L. 147/13 che al comma 692 stabilisce che “ il comune designa il funzionario
responsabile a cui sono attribuiti tutti i poteri per l'esercizio di ogni
attività organizzativa e gestionale, compreso quello di sottoscrivere i
provvedimenti afferenti a tali attività, nonché la rappresentanza in giudizio
per le controversie relative al tributo stesso” – non è un caso che nella
pressa dell’avviso di accertamento non si richiami alcuna delibera di nomina
del responsabile (Comm. trib. prov. Lazio Frosinone Sez. II, 02/05/2016).
Si aggiunga, ancora, che
l’avviso non contiene l’indicazione dell’ufficio presso il quale è possibile
ottenere informazioni complete in merito all’atto notificato né, appunto, l’indicazione del
responsabile del procedimento in dispregio all’art. 1 comma 162 della
L.296/2006.
§ LA MAGGIOR SOMMA NON RISULTA
DOVUTA: come attestato dall’UTC di _____________ (__) la particella:
-
__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Tali
zone non sono edificabili e come tali non soggette ad imposta presso il Comune
di _____________. Di tali aree il
Comune di _____________ ne era
perfettamente a conoscenza e non ha tenuto conto in dispregio del principio di
collaborazione e buona fede tra ente impositore e contribuente (L. n. 212/2000
art. 10 comma 1).
Di
conseguenza quanto già pagato dal contribuente deve ritenersi satisfattivo
della pretesa creditoria del Comune di _____________che
non ha debitamente sottratto i mq non soggetti al calcolo dell’imposta dovuta.
Pertanto,
l’avviso di accertamento è nullo e il ricorso merita di essere accolto.
2. ALTRI MOTIVI
Il ricorso risulta pertanto fondato
sia in fatto che in diritto e merita di essere accolto.
TUTTO
CIÒ PREMESSO
Il
Sig. __________________________come in
epigrafe rappresentato e difeso
RICORRE
Alla
On.Le Commissione Tributaria Provinciale di _____________, perché Voglia annullare e revocare i seguenti avvisi
di accertamento:
AVVISO DI ACCERTAMENTO OMESSO
PAGAMENTO _____________DEL _____________– IMPOSTA MUNICIPALE SUGLI
IMMOBILI IMU – ANNO _____________ -
a firma della responsabile del Comune di _____________del
servizio finanziario _____________per
l’importo complessivo di € _____________;
• in via preliminare dichiarare
l’avviso di accertamento nullo, poiché il firmatario dell’avviso, come da
apposito timbro, non è responsabile dell’ufficio Tributi, ma solo dell’ufficio
finanziario e/o perché la Dott.sa _____________,
come già detto, non è stata designata con apposito atto deliberativo di G.C.
quale “funzionario responsabile _____________”
ai sensi e per gli effetti della L. 147/2013 n. 692;.
• nel merito
dichiarare l’I_____________ pagata
dal ricorrente satisfattiva dell’imposta dovuta e di conseguenza non dovuta la
maggior somma richiesta dal Comune di _____________in
quanto nelle particelle _____________vi
sono ricomprese aree non soggette all’imposta, come indicato dall’UTC del _____________, ricadenti nella zona
Agricola o zona rossa a rischio alluvione, soggetta ad inedificabilità assoluta
e di conseguenza esentata dall’imposta – per le quali l’ente non ha provveduto
al relativo sgravio;
• in subordine dichiarare,
non dovute le ulteriori spese di notifica, gli interessi e le sanzioni
applicati per mancata notifica dell’avviso di avviso di pagamento;
Con
ripetizione delle somme che fossero comunque e coattivamente riscosse in
pendenza di giudizio.
Con
vittoria di spese, competenze ed onorari di giudizio.
Salvis
iuribus, con espressa riserva di memorie, produzioni istanze
e allegazioni.
DICHIARAZIONE
DI VALORE
Ai
fini del contributo unificato di cui al DPR 115/2002, si dichiara che il valore
del presente giudizio è pari ad € _____________ed
il contributo unificato è pari ad € _____________.
RICHIESTE
ISTRUTTORIE
In ogni caso, si chiede sin da ora al
Giudice di ordinare al Comune di _____________ (__), ai sensi e per gli
effetti dell’art. 210 cpc: di esibire la documentazione relativa alle particelle
del sig. _____________ricedenti nella zona rossa e pertanto non dovute dal
contribuente; il deposito dell’istanza di autotutela prot. _____________del _____________.
Si
allegano in copia i seguenti documenti:
1. AVVISO
DI ACCERTAMENTO OMESSO PAGAMENTO N. _____________
DEL _____________– IMPOSTA MUNICIPALE SUGLI IMMOBILI IMU – _____________-
a firma della responsabile del servizio finanziario del Comune di _____________ (__) Dott.ssa _____________per l’importo complessivo
di € _____________;
2. Istanza
di autotutela prot. _____________del
_____________;
3. Attestato
ufficio tecnico Comune di _____________;
__________, Lì __.__.____ Avv. _____________________
ISTANZA
OBBLIGATORIA DI RECLAMO
ai sensi del novellato
art. 17 bis D. Lgs. 546/92, con successiva proposta di mediazione.
_____________,
nato a _____________il _____________, (_____________) residente a _____________
(__) in via _____________, __
rappresentato e difeso dall’Avv. _____________
(_____________), del Foro di _____________, ed elettivamente
domiciliato presso il suo studio di _____________
(__) alla via _____________, n. __, __
(tel. e fax _____________ – pec _____________) in virtù di procura
rilasciata in calce al presente atto, contenente l’informativa ex L.28/2010
CHIEDE
Al
COMUNE DI _____________ (__) – in persona del SINDACO
P.T. dom.to per la carica in via dom.to per la carica presso la sede _____________, _____________, _____________,
in via preventiva ed alternativa al deposito del ricorso che precede presso la
Commissione Tributaria Provinciale di _____________
di accogliere le richieste indicate nel ricorso suesteso e che qui si intendono
integralmente trascritte e di annullare con proprio provvedimento i seguenti
atti:
AVVISO
DI ACCERTAMENTO OMESSO PAGAMENTO _____________–
IMPOSTA MUNICIPALE SUGLI IMMOBILI IMU – _____________-
a firma della responsabile del servizio finanziario del Comune di _____________ (__) Dott.ssa _____________per l’importo complessivo
di € _____________;
Ai fini della presente
procedura di reclamo si precisa che il valore della controversia calcolato ai
sensi dell’art. 17 bis D. Lgs. 546/92 è € _____________–
C.U.T _____________
PROPOSTA DI MEDIAZIONE
Il sig. _____________come sopra rappresentato,
formula altresì la presente proposta di mediazione fondata sui seguenti motivi.
Di
fronte ad un avviso di accertamento palesemente infondato nonché illegittimo
sia dal punto di vista formale che di fatto, il Comune di _____________ (__) può agire in autotutela annullando l’avviso di
accertamento visti i motivi indicati nel ricorso. E’ possibile per il
responsabile verificare tramite l’ufficio tecnico che la particella per quale
viene richiesta l’IMU è nella zona rossa, del tutto inedificabile e pertanto
non dovuta.
_____________, __.__.20__
Avv. ____________
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