Il Decreto Legge n. 18/2020 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17 marzo 2020, recante “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, tra le numerose previsioni atte a fronteggiare l’emergenza sanitaria Covid-19, ha disposto anche specifiche misure che impattano su termini di pagamento e attività di riscossione.
Più specificamente, in tema di misure inerenti l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, l’articolo 68 del suddetto DL, rubricato “Sospensione dei termini di versamento dei carichi affidati all’agente della riscossione”, emerge come il Governo abbia ridisegnato il calendario e gli adempimenti fiscali dell’Ader nel modo seguente:
a) è stata disposta la sospensione dei termini di versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, da avvisi di accertamento e di addebito Inps, nonché dagli atti di accertamento esecutivo emessi dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dagli accertamenti esecutivi degli enti locali, in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020. Per tale ragione, i pagamenti sospesi dovranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020 (mese successivo il periodo di sospensione).
b) è stato previsto il differimento al 31 maggio 2020 della rata scaduta (e non regolarmente versata) il 28 febbraio 2020 relativa alla “Rottamazione-ter” e della rata in scadenza il 31 marzo 2020 del “Saldo e stralcio”.
c) è stata, disposta la sospensione, fino al 31 maggio 2020, dei termini relativi alle attività di liquidazione, controllo, accertamento, riscossione e contenzioso. In sostanza, per ciò che attiene specificamente l’Ader, è stata disposta la sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle e degli altri atti di riscossione come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti, per il recupero dei debiti scaduti prima dell’inizio della sospensione. Per lo stesso periodo sono, altresì, sospesi i termini per le risposte alle istanze di interpello e di consulenza fiscale.
d) con l’art. 83 del D.L. 18/2020, è stata disposta la sospensione, dal 9 marzo al 15 aprile, per i termini dei procedimenti giudiziari incardinati (o da incardinare) dinanzi alle Commissioni tributarie. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate con la circolare 6/E/2020 ha chiarito che la sospensione dei termini processuali (prevista dall’art. 83 cit.) si applica anche ai 90 giorni di sospensione prevista per la procedura di accertamento con adesione.
RIEPILOGO SCADENZE periodo COVID-19 :
Saldo e stralcio:
la II rata con scadenza 31 marzo 2020 è stata posticipata al 01.06.2020
la III rata con scadenza fissata al 31 luglio 2020 resta per ora invariata
Rottamazione ter:
per chi non avesse versato la rata con scadenza 28 febbraio 2020 può provvedere a farlo al 01.06.2020
ATTENZIONE: in concomitanza sarà da versare al primo giugno anche la rata con scadenza 31 maggio 2020
Restano per ora invariate le scadenze 31 luglio 2020 e 30 novembre 2020.
I pagamenti di cartelle, avvisi di accertamento e di addebito sono sospesi per il periodo con scadenze comprese tra 08.03.2020 e 31.05.2020. Si potranno pagare entro il 30.06.2020 anche rateizzati.
Le rate delle rateizzazioni in corso verranno sospese per il periodo 08.03- 31.05 2020 e dovranno essere comunque versate entro il 30.06.2020 in un’unica soluzione
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