Praticante Avvocato abilitato in materia lavoristica e previdenziale.
Sulla possibilità o meno per un praticante Avvocato abilitato di patrocinare contenziosi in materia di lavoro e previdenziale vi proponiamo alcuni pareri del Consiglio Nazionale Forense che potrete consultare e verificare anche personalmente seguendo questo link -Ricerca pareri CNF.
dove riassumendo "si deve ritenere che la prescrizione di cui all'art. 7, comma primo, lett. a), della l. 16 dicembre 1999, n. 479, debba comprendere anche le cause dinanzi al giudice unico in funzione di giudice del lavoro, in piena analogia con lo jus postulandi concesso al praticante nel contenzioso civile con rito ordinario. Il praticante abilitato potrà, quindi, prestare la propria opera in tutte le cause nella quali il valore della controversia sia compreso entro i 25.822 euro (già cinquanta milioni di lire)." Ricalcando quanto già espresso nel parere Parere Consiglio nazionale forense 26-10-2006, n. 59.
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